Biblioteca Nazionale Centrale
Firenze
Anno: 2017-2018
Committente: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Istituto dotato di autonomia speciale del MIBACT
Località: Firenze
Prestazione: progettazione esecutiva e CSP per il Restauro della Ex Caserma Curtatone e Montanara, da destinare a nuova sede della emeroteca e depositi della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Importo Lavori: € 17.000.000
Stato: in corso di realizzazione (gara aggiudicata)
Progetto architettonico, strutture e impianti: Gnosis Progetti

L’edificio oggetto di intervento,
sito nel centro di Firenze
nella zona di Santa Croce, ha origini medievali. La consistenza immobiliare dell’intero complesso dell’ex Caserma ha uno sviluppo complessivo in superficie di mq. 8300,00 di cui mq. 1.300,00 di aree scoperte, da destinare a nuova sededeposito librario
per il materiale della BNCF. L’edificio è costituito dadue corpi di fabbrica,
distinti tra il Convento vero e proprio risalente al secolo XIII e l’ala di manifattura ottocentesca, originariamente adibita a infermeria, camerate.
Il progetto è stato affrontato in un’ottica tesa a coniugare le istanze del
Restauro di un edificio
che appartiene al Patrimonio dell’edilizia storica di Firenze -delle sue caratteristiche estetico formali e tecnico costruttive e nei suoi valori identitari– con quelle dell’adeguamento al nuovo uso. Si recupererà laspazialità del chiostro
realizzando nuove vetrate strutturali di chiusura tra corridoi e spazio aperto: come nella tradizione dell’ortus conclusus, la chiusura degli spazi di studio viene superata con la vista verso l’ambiente circostante ed il giardino diventa, quindi, un filtro tra l’architettura e il paesaggio. In questo senso anche il cortile principale sarà allestito e fruibile da parte degli utenti che troveranno un luogo di ombra e di sosta per la lettura e l’utilizzo pubblico
della nuova sede: le sale lettura avranno diretto accesso a questo spazio esterno eventualmente fruibile anche dai cittadini.Il recupero funzionale
del complesso si completerà con la realizzazione di due sale conferenza, in grado di ospitare eventi e manifestazioni culturali della Biblioteca. I due edifici saranno direttamente accessibili dalla nuova corte e riprenderanno le sagome dei due volumi loggiati attualmente allo stato di rudere nel cortile centrale. Il rispetto dei caratteri costruttivi e dei materiali esistenti si traduce nel trattamento deinuovi prospetti con una superficie materica
costituita da una maglia di piastrelle di cotto tenute insieme da un’anima di cavi di acciaio.La