Copertura delle scale mobili “Gradoni Paradiso”, Montesanto
Napoli
Anno: 2023-2024
Committente: Ferrosud 2 S.c.r.l.
Località: Napoli
Prestazione: Progettazione esecutiva per la realizzazione di una copertura delle scale mobili “Gradoni Paradiso” della stazione di Montesanto, nonché di cancelli e simili, a monte e a valle delle stesse, per consentire la chiusura nei periodi di inattività dell’impianto.
PROGETTO ARCHITETTONICO: Gnosis Progetti
Stato: progettazione in corso
Il progetto prevede la realizzazione di un manufatto concepito per la protezione del sistema di risalita mediante scale mobili, situato sul lato sinistro della stazione EAV (tratta Circumflegrea) di Montesanto a Napoli. Si propone la realizzazione di elementi metallici autoportanti con una larghezza equivalente a quella di una singola pedata della gradonata preesistente, un’altezza di circa 2600 mm e una larghezza sufficiente a coprire le scale mobili di circa 2300 mm.
Questi elementi saranno distinti in due tipologie:
– ELEMENTO A: parte verticale cieca leggermente inclinata, verso l’esterno, in cui saranno alloggiati gli apparecchi illuminanti
– ELEMENTO B: parte verticale ortogonale al pavimento e adeguatamente microforata.
In sommità i due elementi avranno uno sviluppo triangolare, da cui residua uno spazio, opportunamente chiuso da vetri in cromie diverse, che consentirà di illuminare dall’alto il percorso. Gli elementi metallici posti a copertura del sistema di risalita meccanizzata saranno fissati solo alla trave esistente in cls della scala mobile, tramite una sottostruttura metallica, non andando ad intaccare la gradonata esistente e non poggiando in alcun modo alla muratura di confine della Stazione EAV.
Per prevenire le infiltrazioni di acque meteoriche, si installerà sulla muratura della Stazione una scossalina metallica, fungendo da gronda e collegata al sistema di raccolta delle acque della scala da opportuni pluviali metallici. I diversi accessi dal basso, dall’alto e quelli laterali posti sui pianerottoli intermedi saranno dotati di un sistema a pantografo verticale azionato da un motore rotante, consentendo la chiusura e l’apertura dei rispettivi accessi. Sui due pianerottoli intermedi, con questo sistema è prevista la possibilità che lo spazio risulti completamente aperto quando la scala è in esercizio.
Sarà previsto un sistema di illuminazione del percorso attraverso: illuminazione diffusa con l’utilizzo apparecchi ad incasso direzionali posti all’interno di carter negli elementi ciechi B; Illuminazione d’accento con proiettori posti in prossimità dell’imbocco e dell’uscita del sistema di risalita meccanizzata ed illuminazione lineare posizionando strip led sui portali di accesso e laterali.
Questi elementi saranno distinti in due tipologie:
– ELEMENTO A: parte verticale cieca leggermente inclinata, verso l’esterno, in cui saranno alloggiati gli apparecchi illuminanti
– ELEMENTO B: parte verticale ortogonale al pavimento e adeguatamente microforata.
In sommità i due elementi avranno uno sviluppo triangolare, da cui residua uno spazio, opportunamente chiuso da vetri in cromie diverse, che consentirà di illuminare dall’alto il percorso. Gli elementi metallici posti a copertura del sistema di risalita meccanizzata saranno fissati solo alla trave esistente in cls della scala mobile, tramite una sottostruttura metallica, non andando ad intaccare la gradonata esistente e non poggiando in alcun modo alla muratura di confine della Stazione EAV.
Per prevenire le infiltrazioni di acque meteoriche, si installerà sulla muratura della Stazione una scossalina metallica, fungendo da gronda e collegata al sistema di raccolta delle acque della scala da opportuni pluviali metallici. I diversi accessi dal basso, dall’alto e quelli laterali posti sui pianerottoli intermedi saranno dotati di un sistema a pantografo verticale azionato da un motore rotante, consentendo la chiusura e l’apertura dei rispettivi accessi. Sui due pianerottoli intermedi, con questo sistema è prevista la possibilità che lo spazio risulti completamente aperto quando la scala è in esercizio.
Sarà previsto un sistema di illuminazione del percorso attraverso: illuminazione diffusa con l’utilizzo apparecchi ad incasso direzionali posti all’interno di carter negli elementi ciechi B; Illuminazione d’accento con proiettori posti in prossimità dell’imbocco e dell’uscita del sistema di risalita meccanizzata ed illuminazione lineare posizionando strip led sui portali di accesso e laterali.